Lo Specchio della Luna

Progetto

Lo Specchio della Luna, è uno dei lavori nati dal Progetto Donne Sapienti. 

Questo progetto da il nome a 3 mazzi di carte che letti in sinergia, danno una fotografia precisa del momento energetico ed emotivo che una persona sta vivendo con i conseguenti suggerimenti su come trasformarlo in qualcosa di costruttivo per la propria vita. 

Questo è un lavoro inserito nel secondo seminario delle Donne Sapienti: Danza del Dio Sole e Dea Luna, e oggi sta diventando un libro con i tre mazzi di carte e la spiegazione di come leggerli e interagire con le energie lunari su tre aspetti della vita: corpo, emozioni, situazioni. 

Qui di seguito un estratto della parte finale del libro dedicata ai lavori energetici con Respiro, Intento e Luna. 

Buona Meditazione! ❤

Respirazione e Intento (estratto dal libro in stesura "Lo Specchio della Luna)

 Se mi stai leggendo in questo momento, vuol dire che sei ormai consapevole che tutto è Energia, in diverse forme e livelli vibrazionali.

Il Respiro e l’Intento sono due forme energetiche che puoi utilizzare nella vita di tutti i giorni con diversi scopi. La Luna a questo punto saprai che ha una forte influenza quotidianamente su più aspetti della nostra vita e su più livelli energetici, dal fisico all’emotività, alle situazioni.

L’Intento

Ora bisogna prendere in considerazione l’Intento, questa forza energetica dentro di noi potentissima, capace di creare tutto ciò che noi desideriamo nella nostra vita. L’intento è quella Forza di Presenza focalizzata o meglio ancora indirizzata su un dato obiettivo, che muove le energie del campo energetico (argomento trattato precedentemente nel libro) sia individuale che universale, per cui diventiamo creatori consapevoli della nostra vita.

L’Intento è come un burattinaio che muove i fili e crea lo spettacolo della nostra vita.

Vorrei ora focalizzare la tua attenzione su due paroline che ho utilizzato: creatore consapevole.

Quando si attiva un Intento è bene prima verificare se tutte le parti di noi (conscio, subconscio e inconscio) sono allineate sullo stesso obiettivo. Un giorno mia figlia Viola mi ha chiesto: “Mamma ma che cosa sono inconscio, subconscio e conscio?” e io le ho risposto:” Amore immagina di osservare un giardino dalla superficie agli strati profondi della terra sottostante, come se tagliassi una fetta di una torta chiamata giardino. Riesci a visualizzarla?” mi fece cenno di si. “Bene ora immagina che il Coscio sia tutto ciò che vedi in superficie, le piante, i fiori, gli arbusti, il prato ecc, e la Mamma che coltiva il giardino. Vuole che sia bello e rigoglioso, ma come fa a fare in modo che sia così? Deve prendere in considerazione la prima fascia sotto alla superficie che chiameremo Subconscio, e tutto il resto del terreno che va in profondità a perdita d’occhio che si chiama Inconscio. Come puoi ben immaginare le radici delle piante vanno in profondità e pescano nutrienti sia nel Subconscio che nell’Inconscio, quindi tutto il lavoro della mamma che fa praticamente in superficie , dipenderà da ciò che ci sarà nel terreno, perché quello è il vero nutrimento delle piante. Quindi se la mamma vuole un giardino bello e rigoglioso, dovrà occuparsi anche del terreno nella sua profondità, quindi del Subconscio e dell’Inconscio, per far si che nel suo conscio e quindi nella sua Realtà, le piante siano belle e rigogliose.” Quindi in altre parole, se io penso di voler star bene, ma star male è il mio meccanismo inconscio di sopravvivenza per attirare attenzione e presunto amore dalle altre persone, va da sé, che non riuscirò ad ottenere un giardino bello e rigoglioso.

Quindi la “fregatura” è che se non siamo allineati, possiamo fare tutte le pratiche del mondo, anche quelle degli alieni che ci vengono a trovare in vacanza, ma non funzioneranno realmente.

Come posso allineare conscio, subconscio e inconscio?

1)Il primo passo che puoi fare, è fermarti e ascoltarti, capire cosa funziona, cosa non funziona nella tua vita come dati oggettivi e poi qual è la direzione in cui vuoi andare, cioè cosa vuoi ottenere.

2) Puoi chiederti cosa significherebbe veramente quel cambiamento nella tua vita, se lo vuoi veramente e se sei pronto/a dentro a metterti sul cammino di ottenere quella data cosa.

Es: mi ricordo un periodo della mia vita in cui le mie relazioni sentimentali continuavano a fallire, fino a che mi sono resa conto un giorno che dopo un grande dolore, mi ero chiusa come se avessi promesso a me stessa che non mi sarei più aperta o lasciata coinvolgere in una storia a lungo termine, per non ritrovarmi nella stessa situazione. Il risultato è che consciamente dicevo a me stessa di volere una relazione ma tutte le altre parti di me dicevano il contrario, così attiravo solo uomini con cui già sapevo fin dall’inizio che la relazione sarebbe fallita, ma non me ne accorgevo, poiché era il mio subconscio ad attirarle e il mio inconscio attirava il tipo di relazione disfunzionale. Quando me ne sono accorta ho intrapreso il cammino per guarire quel dolore e ritornare a voler essere in relazione.

E qui arriviamo al punto 3.

3) Identificare anche un piccolo punto di te dal quale tu senti che puoi originare un cambiamento. Si da non chiederti subito: “ e come faccio a sapere che il punto che decido io è proprio quello giusto?” la risposta è semplice: di istinto scegli qualcosa e inizia da lì, le energie si muoveranno e se il tuo intento è solido, allora un passo alla volta troverai la strada giusta.

Non puoi sbagliare.

Il fatto che tu mi abbia letto fino a qui, significa che già dentro di te c’è un orientamento in quella direzione. Sei a buon punto!

Ora che cosa puoi fare con Respiro e Intento?

Il Respiro è una Forza dentro di noi in grado di muovere le energie del nostro corpo attraverso la direzione che imprimi con l’Intento. In questo libro prenderemo in considerazione 3 ambiti: -fisico -emotivo -situazioni

Come procedere:

1)identificare l’ambito in cui si vuole lavorare. Quindi se abbiamo un disequilibrio fisico, o emotivo o se vogliamo lavorare su una situazione. I primi due ambiti, sono strettamente collegati. Se abbiamo sviluppato un disequilibrio nel fisico, tanto da avere un sintomo in una parte del corpo o organo, allora avremo in corrispondenza un disequilibrio emotivo di intensità paritaria all’intensità del sintomo fisico. Es: un raffreddore in una scala da 1 a 10 ha intensità 6, una bronchite ha intensità 7-8, e così via. Quindi possiamo partire dal fisico, e fare uno o più cicli di respirazione, che apriranno la via a livello energetico per la comprensione del disequilibrio emotivo.

Per comprendere la natura del disequilibrio emotivo allora puoi procedere così:

-fai una lettura con le carte “Lo Specchio della Luna” per identificare cosa stai vivendo a livello personale rispetto quel dato argomento e cercare di bypassare la mente.

-cerca nella metamedicina a livello generale il tuo sintomo come viene inquadrato.

-ascoltati in verità nel cuore, lì davvero ci sono tutte le risposte.

2)decidi quando fare la respirazione, in accordo con quale fase lunare (luna nera, primo quarto, luna piena, ultimo quarto), e/o crescente o calante, e/o ascendente o discendente, e in quale segno zodiacale (ogni segno ha una connessione con organo, emotività e creazione di situazioni) .

3)Respira con Amore e Fiducia nelle tue potenzialità. Quando la tua mente interviene, e il tuo Sabotatore interno si affaccia e ti disturba, non reagire in opposizione, ma accogli la venuta, riconoscilo, ma digli che ora non hai bisogno di lui e respirando lo lasci scivolare via.

Il Respiro ti connette con la tua Anima al di là della personalità e da essa trai forza e centratura. La respirazione in sé per sé è molto semplice, e ora tratterò solo quella base, nel capitolo successivo tratterò il metodo suddiviso in fisico, emotivo e situazioni.

Respirazione Base in Luna Crescente/Calante:

0)Preparazione: respira con il diaframma. Prima di iniziare con il metodo è bene che fai qualche prova per essere sicuro/a di stare utilizzando il diaframma e non il petto. Un metodo per respirare con il diaframma è immaginare di avere un peso in mezzo alla vagina o allo scroto, che scende quando inspiri, con il ventre che si gonfia, e che sale, quando espiri, con il ventre che si sgonfia. Per verificare se lo stai facendo, puoi metterti a carponi e verificare se si gonfia la parte finale e laterale della schiena con inspirazione. Inspirazione ed espirazione avvengono con il naso.

1) Pre-lavoro attivo (fase energetica associabile alla Pre-ovulazione nelle Donne Fertili, primo quarto di Luna per tutti)

Rimani per qualche tempo in questa respirazione, semplicemente “stai nel respiro” e rilassati in esso, sentilo come un’onda che va e viene nel tuo corpo, e che si sta assestando, trovando il suo ritmo e velocità. Mentre stai nel respiro, ti lasci andare e senti scivolare via tutto quello che è stato della tua giornata fino a questo momento, e poco per volta che i tuoi sensi e la tua mente si calmano, ti focalizzi sul momento presente e quello che stai per fare, ricollegandoti dal tuo intento.

2) Lavoro attivo (fase associabile a livello energetico con ovulazione o luna piena):

Per nutrire, incentivare, promuovere, accrescere, fortificare, realizzare:

-esegui la respirazione in Luna Crescente.

-usa la respirazione diaframmatica: inspiri dal naso ed espiri dalla bocca facendo uscire “fiato caldo” con la bocca per aperta.

-unisci il tuo intento alla fase di inspirazione, e quando espiri fai il vuoto. Quando inspiri con il tuo intento, immagina o percepisci di inspirare l’energia lunare che entra in te attraverso il respiro e che viene veicolata nel tuo intento. Quando espiri riposa in questo movimento interno e stai nel vuoto senza fare nulla. Questa fase è molto importante perché è il momento che a livello vibrazionale ti permette di integrare l’energia che hai immesso attraverso ispirazione. L’ispirazione ha una qualità yang di azione, l’espirazione ha una qualità yin di ricettività e trasformazione passiva. Nella respirazione base, lasciati guidare dal tuo istinto e bisogno nel numero di respiri e cicli respiratori.

L’unico consiglio che ti do è: il respiro ha a che vedere con la Vita. È quello che differenzia la vita pre-natale dalla nascita, e dalla Vita alla Morte, per cui la vita ha il suo tempo e i suoi cicli per manifestarsi. Non aver fretta, ascoltati.

3)Feedback interiore (fase associabile al premestruo o ultimo quarto di luna): interrompi la respirazione con intento, ed entra gradualmente in una respirazione naturale e armoniosa. Volgi la tua attenzione al tuo interno, con la qualità di un testimone dotato di ascolto ricettivo, attivo, presente. “Stai in quello che c’è”. Questo significa osservare sentendo le sensazioni, emozioni o idee che emergono, senza elaborarle con la mente, cioè senza dar loro un perché, una analisi, una spiegazione, un giudizio. Semplicemente “Stai”.

4)Chiusura ciclo: non fare nulla (fase associabile alla mestruazione o luna nera). Quando ti senti pronta/o lasciati andare, sdraiata/o in una posizione comoda e in una temperatura confortevole, aiutandoti con una coperta se necessario. Questa è la fase più importante di trasformazione passiva in uno stato di yin profondo, in cui accade ciò che deve accadere, cioè l’integrazione del lavoro fatto per il tuo massimo bene e in base alla capacità energetica di integrarlo in quel momento. La Fiducia è la parola chiave per far si che accada questo processo. I nemici sono Controllo e Mente che vanno a braccetto e non ti permettono di lasciarti andare.

Quando hai terminato tutto, ricordati di ringraziare la Luna, la tua Anima il tuo Cuore e il tuo Corpo, che hanno lavorato in sinergia per il tuo riequilibrio e si anche la tua Mente, poiché si è fatta da parte e ti ha permesso di stare nel transpersonale, sostenendoti solo ove era necessario. Questo è un lavoro vibrazionale transpersonale.

Questo significa che va oltre il personale, cioè il la mente cosciente per andare a interagire negli strati più profondi di te.

Respirazione Base, in Luna Calante:

Questa respirazione si applica tutte le volte che vogliamo lasciar andare, depurare, alleggerire, scaricare, togliere.

Ripeti in modo identico il Punto 0 e 1.

Il Punto 2, la Respirazione viene invertita. L’intento lo associ alla fase di espirazione, immaginando che scivoli via da te tutto ciò che è in eccesso e vuoi che se ne vada, ovviamente relazionato al tuo intento. L’ispirazione è un momento in cui semplicemente fai il vuoto. Qui le qualità yang di azione e intento sono associate al movimento espiratorio e le qualità yin passive all’inspirazione.

Le Fasi 3-4 le ripeti identicamente.

Buona Meditazione

Complimenti! Hai iniziato a prenderti cura di tutta la Terra, da cui prende il nutrimento il tuo giardino, presto diventerà ciò che hai sempre sognato.